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L’Intelligenza Artificiale non è il futuro, è il presente: ecco come gli agenti autonomi trasformeranno il lavoro

Illustrazione di un uomo d'affari con un laptop che interagisce con un robot AI, circondato da elementi digitali e simboli che rappresentano l'automazione e l'AI, sullo sfondo di un cielo con nuvole.

Scopri come l'AI di Salesforce sta trasformando il mondo del lavoro oggi, con agenti autonomi che migliorano efficienza e creatività, senza sostituire lo "human touch".

Viviamo in un’epoca in cui l’Intelligenza Artificiale (AI) è diventata una forza trasformativa in tutti i settori. Quello che un tempo sembrava fantascienza è oggi una realtà tangibile che sta migliorando la qualità della nostra vita e rivoluzionando il mondo del lavoro. In Salesforce, siamo convinti che l’AI non sostituisca il lavoro umano, ma ne potenzi le capacità, permettendoci di raggiungere risultati impensabili fino a poco tempo fa. Ed è proprio questo il messaggio che ho avuto il piacere di condividere a ComoLake 2024, l’importante occasione di confronto internazionale sui grandi temi strategici della digitalizzazione e della trasformazione digitale dell’economia e della società.

Una forza lavoro con potenzialità infinite

Immaginate una forza lavoro in grado di gestire autonomamente compiti ripetitivi e di basso valore, liberando tempo prezioso per concentrarsi su attività più creative e strategiche. Questa è la promessa degli agenti autonomi basati sull’AI. Non stiamo parlando di qualcosa che accadrà tra molti anni, ma di una tecnologia che è già qui, oggi, e che sta cambiando il modo in cui operiamo.

Pensate, ad esempio, alle innumerevoli ore che ogni giorno vengono dedicate a mansioni come la gestione della documentazione, la ricerca di informazioni o la risoluzione di problemi di routine. E se queste attività potessero essere completamente automatizzate? Potremmo dedicare più tempo a ciò che davvero conta: le persone, le relazioni, l’innovazione.

Uno degli esempi più significativi che dimostra il potenziale di questa tecnologia viene dal settore sanitario. Di recente, abbiamo collaborato con un’importante azienda negli Stati Uniti, dove i medici passavano più tempo a gestire la burocrazia e i dati, piuttosto che a prendersi cura dei pazienti. Ebbene, grazie all’implementazione degli agenti AI di Salesforce, il 30% del loro tempo è stato recuperato e reinvestito in interazioni dirette con i pazienti. Questo non solo ha aumentato la soddisfazione di questi ultimi del 40%, ma ha anche migliorato il benessere professionale dei medici stessi del 50%. In poche parole, l’AI ha permesso di liberare il potenziale umano, restituendo alle persone il senso del proprio lavoro.

Affidabilità, integrazione e sicurezza: questi i pilastri dell’AI in Salesforce

Non basta che l’AI sia potente; deve anche essere affidabile, sicura e integrata nei processi aziendali esistenti. In Salesforce, crediamo fermamente che l’AI debba rispettare alcuni requisiti fondamentali:

  • Affidabilità: le risposte fornite dall’AI devono essere accurate e prive di “allucinazioni”, ovvero errori interpretativi che potrebbero compromettere le decisioni aziendali.
  • Integrazione: l’AI non deve sostituire i processi esistenti, ma deve potenziarli, integrandosi perfettamente con le piattaforme già in uso.
  • Sicurezza: l’AI deve operare all’interno di confini ben definiti, rispettando le normative locali, come l’EU AI Act, e garantendo la supervisione umana nei processi più critici.

A tal proposito, siamo orgogliosi di aver presentato recentemente al nostro evento Dreamforce di San Francisco la terza generazione di applicazioni intelligenti di Salesforce: Agentforce. Questi agenti autonomi operano in modo sicuro, rispettando ruoli e responsabilità ben definiti e possono eseguire compiti autonomamente, apprendendo dall’esperienza e interagendo in modo naturale con gli esseri umani.

Il futuro è già qui: per una “workforce senza limiti”

Come ho sottolineato nel mio intervento a ComoLake 2024, l’AI sta portando alla creazione di una workforce senza limiti: una forza lavoro potenziata e non sostituita dall’Intelligenza Artificiale. Questo infatti non significa che le macchine prenderanno il posto degli esseri umani, ma piuttosto che potremo sfruttare le capacità illimitate dell’AI per liberarci di compiti ripetitivi e focalizzarci su ciò che richiede creatività, empatia e pensiero strategico.

L’AI ha il potenziale per migliorare la vita di tutti, dai lavoratori alle aziende fino ai loro clienti finali. Ma come sempre, è la nostra umanità che renderà straordinario questo potenziale. Se siete interessati a scoprire di più su come configurare i vostri agenti AI, vi invito a partecipare al nostro prossimo evento, Agentforce World Tour in programma a Milano il prossimo 21 novembre.

Agentforce World Tour sta arrivando a Milano

Partecipa al nostro evento per scoprire come Agentforce trasforma i tuoi processi aziendali ed eleva le customer experience a livelli senza precedenti.

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