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Il ruolo della sostenibilità all’interno delle aziende: c’è tanto da imparare dalle nuove leve

4 motivi per cui una comunità è fondamentale per la crescita delle piccole imprese

Due giovani studenti dell'Università Sapienza di Roma hanno sviluppato un progetto partendo dalla piattaforma Sustainability Cloud focalizzandosi sul ruolo giocato dalla sostenibilità all'interno delle aziende.

a cura di Nino Guarnacci, Principal Solutions Engineer di Salesforce Italia, e Prof. Donatella Strangio, Presidente del Corso di laurea magistrale in Management delle Imprese/Business Management Sapienza Università di Roma

Lo sapevate che una percentuale sempre più alta di consumatori italiani, il 75%, cerca attivamente di acquistare da aziende sostenibili1? Lo sapevate che il cambiamento climatico rappresenta il rischio numero 1 per le aziende in termini di crescita2? Eppure il 44% delle aziende crede di non fare abbastanza in questo senso3; l’86% vorrebbe fare di più, ma non sa esattamente cosa4. Insomma il tema è grande e va affrontato.

Ma questa analisi non è nostra, bensì di Davide Buongiorno e Alessandro Nannini, due giovani studenti del corso di laurea in Management delle Imprese dell’Università Sapienza ed è stata presentata durante un evento sulla sostenibilità organizzato dall’Università La Sapienza.

L’attuale pandemia ha senza dubbio accelerato la necessità di individuare nuovi set di indicatori ambientali, socio-demografici ed economici insieme all’urgenza di modificare le singole abitudini: dalla produzione allo scambio, dalla distribuzione al consumo, rendendo ormai imprescindibile un cambiamento del sistema economico.

D’altra parte la criticità del tema è finalmente all’attenzione di tutti: istituzioni e aziende. L’ONU ha stabilito 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che dovranno essere realizzati entro il 2030 a livello globale da tutti i Paesi membri dell’ONU e questi hanno un impatto a 360 gradi sulla vita di aziende e cittadini. Volendo poi fare un passo in più, raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) entro il 2030 non significa solo contrastare i cambiamenti climatici e proteggere l’ambiente, ma anche garantire diritti e condizioni di vita dignitose a tutti attraverso un sistema di educazione di qualità.

In Salesforce il tema è certamente ai primi posti dell’agenda, tanto che nei mesi scorsi è stato addirittura lanciato un prodotto che aiuta le aziende a valutare l’impatto ambientale della propria attività.

Ed è intorno a questo che Alessandro e Davide hanno ideato una vera e propria demo di prodotto: partendo dalla piattaforma Sustainability Cloud, hanno implementato un processo che mostra come i dipendenti possono organizzarsi e indirizzare l’azienda di cui fanno parte verso un approccio di business più sostenibile attraverso la misurazione di processi e soprattutto il miglioramento di questi ultimi.

Dalle riflessioni fatte dai due studenti emerge dunque la necessità da parte delle aziende di intraprendere azioni concrete e immediate rispetto a questo tema, cercando di trovare un punto di incontro tra il proprio modello di business e l’attenzione all’ambiente. La presentazione del lavoro di Alessandro e Davide ha inoltre messo in evidenza diverse criticità, facendo luce sulle difficoltà che le imprese incontrano nello sviluppo di pratiche per la sostenibilità: ne è un esempio la diffusa incapacità di stimare l’impronta di carbonio, dovuta all’assenza delle competenze necessarie e degli strumenti idonei allo scopo.

Il progetto presentato dai ragazzi, a coronamento della seconda edizione del Percorso di Eccellenza istituito all’interno della Laurea magistrale di Management delle Imprese della Sapienza nato grazie al grande supporto e all’esperienza di Salesforce, ha l’obiettivo di contribuire ad affrontare questi ostacoli fornendo uno strumento che semplifichi il percorso di sostenibilità delle organizzazioni ed è il modo vincente per mettere a sistema e fare cooperare “menti fresche” (come ci piace definirle), aziende e istituzioni.

In questi mesi abbiamo lavorato a lungo con Davide e Alessandro e una volta di più abbiamo capito che temi sostanzialmente nuovi vanno affrontati con menti fresche e con approcci e punti di vista completamente nuovi e solo dando spazio ai giovani riusciremo a trovare una vita d’uscita.

Il tema della sostenibilità è uno di questi ed è un esempio perfetto e concreto di come le nuove tecnologie possono creare nuove professionalità e nuovi lavori.

1Fonte: Report Salesforce Focus sul cliente connesso, terza edizione, aprile 2019
2Fonte: Ricerca Engie “Il vissuto e la sensibilità degli italiani rispetto ai cambiamenti climatici e all’inquinamento”
3Fonte: “Salesforce Sustainability Cloud – the trusted platform to achieve carbon neutrality”
4Ricerca Engie “Il vissuto e la sensibilità degli italiani rispetto ai cambiamenti climatici e all’inquinamento”

Nino Guarnacci

Nino Guarnacci è Senior Manager Solution Engineering Public Sector presso Salesforce. Aiuta i clienti a ridisegnare la propria attività attraverso Innovative e "Alien" Salesforce Customer Success Platform. Ha partecipato a diverse comunità di sviluppatori, ha maturato una profonda esperienza nel condurre team interfunzionali per sviluppare ,dalla strategia all'esecuzione, contenuti, eventi e programmi di marketing. La sua esperienza tocca diversi settori, fra cui finanza, trasporti, manifatturiero, sanità. È autore per numerosi siti di articoli tecnici in ambito digitale e insegna anche per diversi corsi master presso l'Università Luiss di Roma,l'Università La Sapienza di Roma e per la 24ORE Business School.

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