Twitch è un social network che ultimamente è più in crescita e sta destando la curiosità di molti brand. Anche in Italia sta crescendo l’interesse ed è importante capirne le caratteristiche per sapere se è opportuno integrarlo all’interno della propria strategia di marketing sui social network.
Che cos’è Twitch? È una piattaforma di live streaming nata nell’ambiente dei videogiochi in cui giocatori o appassionati si confrontavano sulle nuove uscite di giochi online prima dell’acquisto. Col passare del tempo, si è ampliata abbracciando altri ambiti che spaziano dagli eventi sportivi, alla cucina, alla musica, ai tutorial di make-up e a programmi veri e propri.
Come funziona Twitch?
Gli streamer, chiamati anche twitcher, realizzano i video che pubblicano principalmente sul social, ma anche su altri canali come YouTube, Vimeo, Facebook, grazie a software che collegano la piattaforma tra di loro.
Gli utenti guardano i video scegliendo tra i diversi argomenti, interagendo con gli altri fan appassionati o con gli streamer stessi attraverso un sistema di messaggistica e mostrando gradimento o un riconoscimento a chi ha realizzato il video.Questo riconoscimento può essere corrisposto in bit (la valuta virtuale della piattaforma), donazioni monetarie o sottoscrizioni di abbonamento in valuta reale.
Gli spettatori possono anche acquistare prodotti di marca da venditori o sponsor di eventi.
L’aspetto forse più interessante di questo social sono i vantaggi per le aziende. Infatti su Twitch è possibile realizzare annunci disponibili in diversi formati per poter promuovere i propri prodotti oppure fare delle sponsorizzazioni di eventi online organizzati sulla piattaforma. Ma, come vedremo tra poco, ci sono anche altri modi per ottenere benefici per la propria azienda.
Da questi pochi elementi si possono già intuire i punti di forza di Twitch:
- un ambiente al momento ancora poco esplorato, in cui interagiscono potenziali clienti, in cui è più facile emergere adesso
- una community mirata di persone interessate a un argomento, ovvero un target molto specifico
- interazioni dirette con gli utenti per aumentare la brand awareness in un ambiente più rilassato e quindi più ricettivo
Come capire se Twitch può essere utilizzato in una strategia di marketing
Prima di esplorare il mondo viola di Twitch, occorre tenere presente un aspetto peculiare di questa piattaforma di live streaming: il suo pubblico. Come è facile intuire, essendo una piattaforma nata nell’ambiente dei videogiochi, che occupano ancora una parte importante dei contenuti pubblicati, è in netta prevalenza giovane.
Quasi il 68% del pubblico ha meno di 34 anni e il 78,36% è maschio, mentre il 19,64% è femmina. (Fonte 2022: Streamscheme).
Quindi una prima considerazione da fare è capire se il proprio target o una parte di esso può rientrare in questa fetta di mercato. Per un’azienda che produce abbigliamento sportivo, accessori o prodotti tecnologici la risposta è abbastanza prevedibile. Allo stesso modo può esserlo per le società sportive ma anche per le case cosmetiche e automobilistiche o aziende che producono snack o bibite come vedremo negli esempi di aziende che hanno abbracciato questa piattaforma.
Tuttavia, anche per altre aziende come istituti finanziari e assicurativi può valer la pena considerare questo canale: basti pensare a tutti i conti correnti, carte di credito, mutui, assicurazioni e finanziamenti studiati appositamente per i giovani al di sotto dei 35 anni: gli utenti di Twitch!
Tali istituti possono sbarcare su questa piattaforma a patto di adeguare tutta la comunicazione alla grammatica del canale e di capire quali contenuti sono adatti a essere diffusi tramite i live streaming. Coinvolgere la community dei correntisti con studiate misure di social media marketing diventerebbe quindi un imperativo categorico.
Se un prodotto o un servizio viene sfruttato anche solo da una parte di questo tipo di audience allora con ogni probabilità è il caso di cominciare a prendere in considerazione Twitch e pensare di integrarlo per esempio nelle strategie di social advertising.
Cosa si può fare con Twitch in pratica
Dopo che abbiamo visto come funziona Twitch e aver fornito alcuni spunti per capire se può essere inserito all’interno di una strategia di marketing, vediamo ora cosa comporta il suo utilizzo, ovvero le possibilità per un’azienda che decide di adottarlo nelle sue attività di marketing:
- aumentare la consapevolezza sul marchio (la famosa brand awareness)
- fare lead generation incontrando i possibili clienti al di fuori dei canali convenzionali
- segmentare ulteriormente il target attraverso Amazon Ads che di recente ha messo a disposizione gli annunci di Twitch
- creare campagne di marketing di prodotto molto mirate
- fare influencer marketing anche con streamer minori che hanno pur sempre un seguito molto appassionato
- fare content marketing con i video per “tenere al caldo” i propri lead
Naturalmente occorre tenere presente le peculiarità della piattaforma studiata per dar spazio a una fruizione visiva, per creare e mantenere una community attiva e attenta al brand, in un’atmosfera più rilassata e a tratti spiritosa.
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