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Dare vita a una piccola attività in un periodo di crisi: perché è una buona idea?

Dare vita a una piccola attività in un periodo di crisi: perché è una buona idea?

State pensando di avviare una piccola attività durante questo momento di crisi? Ecco qualche consiglio utile per muovere i primi passi

Nel clima economico attuale, dominato dall’incertezza e dalle restrizioni legate al Covid-19, molte aziende stanno affrontando sfide mai viste, e neanche immaginate, prima d’ora. In questo blog vedremo perché avviare una piccola attività può essere una buona idea e scopriremo quali sono gli strumenti essenziali per muovere i primi passi.

Perché questo è il momento giusto?

Quello che stiamo vivendo potrebbe sembrare, a una prima analisi, il momento meno adatto per mettere in piedi un’attività. La crisi in corso ha lasciato molte persone senza lavoro o in cassa integrazione, una situazione non ideale che però offre anche delle occasioni da cogliere: mentre attendete che le economie mondiali si riprendano, infatti, avete l’opportunità di dedicare tutto il tempo necessario a quell’idea o a quel progetto a cui avreste sempre voluto dare vita. Se è vero che alcuni settori hanno risentito profondamente dell’impatto della pandemia, altri si sono invece sviluppati. In questo report del Financial Times, ad esempio, vediamo come il settore farmaceutico, del cloud computing, dell’e-commerce e del gaming abbiano subito un’impennata sin dall’inizio della crisi mondiale per cui sarà ricordato il 2020 negli anni a venire.

Muovere i primi passi

Per mettere in piedi una piccola attività di successo, iniziate dalle basi: innanzitutto, cercate di sviluppare una passione, poi provate ad avere la cosiddetta “vision”, ovvero una missione chiara e alcune idee su come portarla a termine e infine raccogliete tutte le informazioni necessarie, così da partire su basi solide. Sapevate che alcune delle più grandi aziende del mondo sono nate in periodi molto difficili? La Disney, ad esempio, è stata fondata nel 1929, anno in cui il mondo subì una delle più forti crisi economiche globali, mentre il lancio di Airbnb è coinciso con la crisi immobiliare che, nel 2018, ha messo in ginocchio l’economia degli Stati Uniti.

Gli aiuti a vostra disposizione

Avviare un’attività può sembrare complesso, e in molti versi lo è, ma sappiate che potete contare su un’ampia rete di supporto. In primo luogo, molti governi offrono programmi volti ad agevolare i piccoli imprenditori, e l’Unione europea stanzia regolarmente dei fondi a tal proposito. Il primo passo, fondamentale anche per richiedere queste agevolazioni, consiste nella creazione di un business plan. Non sapete da dove iniziare? Date un’occhiata al nostro blog post su come creare un business plan a partire da un modello.

CRM: uno strumento essenziale

Oltre a una panoramica del settore e dell’azienda che volete mettere in piedi, a un’analisi di mercato e un piano finanziario e operativo, nella stesura del business plan è bene includere anche gli strumenti tecnologici che avete intenzione di utilizzare. Le soluzioni di Salesforce per le piccole e medie imprese sono un ottimo punto di partenza. Immaginate di poter organizzare tutte le informazioni su clienti, dipendenti e supply chain in un’unica posizione, analizzare i dati per potenziare redditività e ricavi, integrare tutti i social network e molto altro ancora. Non è utopia, ma è tutto quello che un sistema CRM può aiutarvi a fare. Secondo un recente report di Salesforce, una piattaforma di questo tipo può aumentare del 30% il tasso di conversione e le vendite, velocizzare fino al 38% il processo decisionale e migliorare di un terzo la soddisfazione dei clienti.

Quanto costa avviare un’attività?

Rispondere a questa domanda non è così semplice. O meglio, il costo per avviare un’attività dipende da molti fattori, tra cui il settore commerciale, la regione geografica e la quantità e la qualità delle risorse, sia tecniche che formative, di cui già disponete. Secondo una ricerca di The Global Economy, si parla in media del 4,48% del reddito nazionale lordo (RNL) pro capite, ma questo valore può variare moltissimo da paese a paese.

Per concludere: questo è davvero il momento giusto per dare vita alla vostra attività? Le restrizioni in atto non rendono conveniente l’apertura di sedi fisiche, ad esempio ristoranti e punti vendita, ma per alcuni business online questo è davvero un momento da cogliere.

Scaricate il report “CRM per piccole e medie imprese: una ricetta per il successo” per scoprire come Salesforce può aiutarti

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